AZZURRI: la Nazionale in visita a Palazzo Chigi
Dalla notte magica di Wembley al pomeriggio di orgoglio nazionale all’insegna di un “Grazie Azzurri” che accompagna da ieri sera l’Italia di Roberto Mancini. Dall’albergo, che ha ospitato in queste ultime ore gli Azzurri, all’arrivo al Quirinale, è stato un tributo di applausi e di abbracci simbolici da parte dei tifosi che hanno salutato con entusiasmo il passaggio del pullman azzurro. Un incontro informale, negli splendidi giardini del palazzo storico romano, dove il capo dello Stato ha ringraziato gli Azzurri per il trofeo vinto e Matteo Berrettini, protagonista della splendida finale di Wimbledon, un traguardo mai raggiunto prima da un italiano.
Gli Azzurri e Berrettini sono stati accolti da video dei momenti più importanti delle loro sfide e dalla banda militare che ha suonato l’inno di Mameli, cantato da tutti, Mattarella compreso.
Ieri notte il presidente della Repubblica ha fatto i complimenti a tutta la squadra prima di ripartire per Roma, oggi ha tenuto il discorso ufficiale incentrato sulla coesione, l’impegno, il senso della sfida, l’ottimismo e la responsabilità, gli ingredienti principali della vittoria a Wembley.
Dopo l’incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il pomeriggio azzurro è proseguito a Palazzo Chigi. Il premier Mario Draghi ha accolto davanti al portone la Nazionale campione d’Europa, ha stretto la mano al capitano Giorgio Chiellini, che portava il trofeo, e poi anche a Matteo Berrettini, il primo tennista italiano in finale a Wimbledon. E, insieme agli Azzurri, ha alzato il trofeo in una Piazza Colonna circondata dal calore dei tifosi. Ancora una pagina bellissima di sport e di orgoglio nazionale per l’Italia del calcio e per Matteo Berrettini.