CITROËN: al fianco della nuova C5X, il brand francese rende omaggio alle sue iconiche grandi stradiste, celebra il 40° anniversario della BX ed espone My Ami Buggy Concept
Degna erede della tradizione delle grandi stradiste di Citroën, Nuova C5 X in mostra per la prima volta al pubblico, insieme ad una CX Pallas, una Traction Avant ed una Rosalie. Méhari dei tempi moderni, My AMI Buggy Concept viene presentata in anteprima ai visitatori, portando una ventata di avventura e di libertà, insieme ad una 2 CV Sahara e ad una versione americana della Méhari. Citroën celebra il quarantesimo anniversario della BX, la vettura per le famiglie degli anni ‘80 dallo stile sorprendente. Citroën invita i visitatori a venire a scoprire la sua ricca collezione presso il suo stand al Salone Rétromobile, l’appuntamento imperdibile per gli amanti delle auto d’epoca, per gli appassionati della storia o dell’industria dell’automobile, Paris Expo Porte de Versailles, hall 7.3, da mercoledì 16 a domenica 20 marzo.
La C5 X viene esposta al pubblico per la prima volta. Degna erede delle grandi stradiste della Marca, rinnova i codici del segmento con un design all’avanguardia, sintesi di una berlina, di una station wagon e di un SUV. Nella pura tradizione delle vetture Citroën audaci e innovative, C5 X invita a viaggiare serenamente in un abitacolo in stile lounge e nel comfort assoluto derivato dalle sue sospensioni attive Citroën Advanced Comfort, un’anteprima mondiale. C5 X è dotata di tecnologia avanzate al servizio del benessere e della sicurezza come l’Extended Head Up Display, la guida semi-autonoma o ancora il riconoscimento vocale.
Esponendo My AMI Buggy Concept in questa retrospettiva, Citroën illustra la sua visione di un oggetto contemporaneo progettato per tutti gli amanti dell’indipendenza che possono concedersi un viaggio all’insegna dell’avventura, sulle strade o sui sentieri delle spiagge. Méhari dei tempi moderni, My AMI Buggy Concept si caratterizza per i numerosi elementi stilistici e per gli accessori che affermano la sua personalità avventurosa in un abitacolo privo delle portiere.
Accanto a C5 X, Citroën propone, con il supporto dei club dei collezionisti Citroën, di riscoprire i modelli iconici che hanno segnato la storia delle grandi vetture della Marca. Tra tradizione, competenza e innovazione, un viaggio dagli anni ’30 fino ai giorni nostri …
Rosalie 10: Presentata al Salone dell’Automobile di Parigi del 1932, la Rosalie era disponibile in tre modelli denominati 8 cv, 10 cv con motore a 4 cilindri e 15 cv con motore a 6 cilindri. Proposta in differenti versioni, fu prodotta in 162.468 esemplari fino al 1941.
Traction Avant 15/6: Commercializzata per 23 anni, dal 1934 al 1957, la Traction è stata prodotta in ben 758.948 esemplari, nelle versioni berlina 4 porte, coupé o cabriolet. Vettura mitica che ha segnato la storia della France durante la Seconda Guerra Mondiale, la Traction è stata tecnicamente rivoluzionaria: prima vettura prodotta in serie con trazione anteriore, sospensioni anteriori indipendenti, sospensioni idropneumatiche sulle ruote posteriori per la 15/6 H nel 1954, freni idraulici, carrozzeria monoscocca, … in grado di offrire una tenuta di strada eccezionale per la sua epoca. La Traction sarà giustamente soprannominata la «regina della strada».
CX 2000 Pallas: La CX incarna il top di gamma Citroën dal 1974 al 1991. Verrà prodotta in oltre un milione di unità. A dimostrazione del suo successo commerciale, la CX è stata eletta Auto dell’Anno nel 1975. Vera ammiraglia dalla linea a due volumi, la CX è un vero concentrato della tecnologia di Citroën: sospensioni idropneumatiche, 4 freni a disco e trazione anteriore. La CX verrà ricordata per il suo tergicristallo mono-braccio, il suo lunotto posteriore dalla forma concava, il suo cruscotto denominato “lunule” e la sua iconica versione «Prestige».
Al fianco di My AMI Buggy, i seguenti veicoli dei collezionisti Citroën dimostrano che audacia, creatività, tecnologia sono sempre andati di pari passo con lo spirito d’avventura.
2 CV Sahara: Come non sognare avventure davanti a uno dei 694 esemplari della 2 CV 4×4 Sahara? Semplice, robusta, un motore all’anteriore ed un motore al posteriore, dall’assetto rialzato, con una ruota di scorta sul cofano,era indispensabile per attraversare il deserto.
Méhari US: E si, la famosa Méhari è sbarcata dall’altra parte dell’Atlantico. Nel 1970 e nel 1971 un migliaio di esemplari arrivano negli Stati Uniti d’America. Adattata per soddisfare le norme locali, la Méhari US si distinguerà in particolare dalle sue “cugine” francesi per i suoi fari rotondi sovradimensionati. Sebbene fosse un veicolo per il tempo libero ideale per la Floride, la Méhari ha avuto una diffusione limitata negli Stati Uniti.
Nell’attesa che Rétromobile apra i suoi battenti al pubblico, i modelli più emblematici della storia della Marca si possono ritrovare sul sito Citroën Origins: www.citroenorigins.com (museo virtuale che raggruppa 79 veicoli, disponibile in 65 Paesi).