PEUGEOT: il Rally Internazionale de l’aventure festeggia i 211 anni del marchio Peugeot
Il Rally Internazionale de L’Aventure PEUGEOT che si svolge nel paese di Montbéliard, da venerdì 1° ottobre a domenica 3 ottobre, festeggia i 211 anni del Marchio PEUGEOT, l’azienda automobilistica con la più lunga storia industriale ancora in attività.
Questo raduno annuale, che non si è potuto tenere nel 2020 a causa della crisi sanitaria, segna un ritorno alle radici di PEUGEOT nel paese di Montbéliard dove l’avventura è iniziata nel 1810. Questo rally riunisce più di 100 equipaggi di appassionati provenienti da dodici paesi diversi: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna, Svizzera e Inghilterra, che si ritrovano per condividere e parlare della loro passione comune.
Il programma prevede passeggiate turistiche e gastronomiche nella Franca Contea ed è l’occasione, per questi appassionati, di guidare sulle magnifiche strade della regione le auto della Casa del Leone: la più antica è una 190 S Torpedo del 1929 e la più recente una Peugeot RCZ R del 2014.
Quest’anno, tutti i partecipanti festeggeranno il 211° anniversario del Marchio durante una serata di gala al Musée de L’Aventure PEUGEOT sabato 2 ottobre 2021, ma sarà in primo piano anche lo sport automobilistico, con alcune sorprese che i partecipanti scopriranno durante la serata.
Creato dalla volontà di un uomo e di una grande famiglia, il marchio PEUGEOT ha attraversato più di due secoli in un mondo in continua evoluzione, adeguando continuamente i suoi prodotti e servizi alle esigenze ed aspettative dei suoi clienti. In 211 anni di storia, il nome e i prodotti PEUGEOT sono entrati in milioni di case, con automobili e veicoli a due ruote, ma anche con utensili e prodotti di altro tipo come macchine per cucire, strumenti per il taglio, macina pepe e caffè, alcuni dei quali sono diventati davvero delle icone e trovano spazio nei migliori ristoranti del mondo.
Il Marchio è oggi presente in oltre 160 paesi, confermando ogni giorno la previsione di Armand PEUGEOT secondo cui l’automobile avrebbe fatto di PEUGEOT «una delle più grandi industrie della Francia».