F1: Perez vince il Gp di Azerbaigian
Ha dell’incredibile quanto successo a Baku. Durante il Gran Premio dell’Azerbaijan di Formula 1, Max Verstappen ha perso il controllo della sua monoposto, finendo fuori pista a soli quattro giri dall’arrivo. Dopo la bandiera gialla, i giudici decidono per la bandiera rossa, con i piloti che rientrano ai box con una grande incognita. C’è chi come la Mercedes e l’Aston Martin di Sebastian Vettel spingono per ripartire, mentre la Red Bull è dell’idea opposta. Al momento dello stop Sergio Perez si trovava al comando davanti a Lewis Hamilton, con Sebastian Vettel in quarta posizione. Alla fine si decide per la ripartenza alle 16:10, con la gara decisa dalla bandiera a scacchi. La frustrazione dell’olandese è stata mitigata dall’errore di Lewis Hamilton che, alla ripartenza dopo mezz’ora di sospensione, ha gettato il secondo posto andando dritto alla prima curva. Gli è subentrato un sorprendente Sebastian Vettel, che regala il primo podio alla Aston Martin precedendo Pierre Gasly. L’epilogo rocambolesco evita un risultato più deludente alla Ferrari, quarta con Charles Leclerc, che non ha sfruttato la pole, e ottava con Carlos Sainz. “Mi piace guardare il quadro globale, stiamo facendo passi avanti”, dice alla fine Leclerc, superato nei primi giri da Hamilton e Verstappen, e costretto a una corsa di inseguimento, così come Sainz, in ritardo anche per un dritto in curva. Le Red Bull hanno un passo nettamente superiore, Perez ingaggia un lungo duello con Hamilton e fra i primi si insinua Vettel, bravo a gestire le gomme ritardando il pit stop.