Sparco è title sponsor del CIR
Il Campionato Italiano Rally dà il benvenuto ad un nuovo luminoso sponsor
Sancita la nascita ufficiale del Campionato Italiano Rally Sparco, ossia l’incontro tra il CIR e la grande azienda italiana – nota a livello mondiale- specializzata in componenti ed abbigliamento tecnico per il motorsport, che diventa sponsor e il cui accordo avrà validità per tre anni.
Eccellenze in cui chiaramente ricade il CIR: il primo round stagionale previsto il prossimo fine settimana – Rally Il Ciocco e Valle del Serchio – avrà sui 150 iscritti tra cui gli ingressi speciali dei due alfieri di Hyundai Motorsport quali Thierry Neuville e Craig Breen.
La collaborazione con Sparco segna un bel traguardo per il Campionato e per ACI Sport, a cui va il merito di aver tincassato con dignità gli eventi del 2020 ed aver portato a casa tutte le serie nazionali nonostante tutto, più tutti gli appuntamenti mondiali tra F1 e WRC, come conferma il presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani: «L’impegno ed il lavoro di ACI hanno consentito di dare delle risposte molto concrete che hanno portato l’Italia ad avere 3 GP e 2 Rally Mondiali nel 2020, per noi è stata un stagione di proficua prova e ricca di risultati nel pieno rispetto di tutte le regole». – prosegue poi – «È importante avere a fianco un marchio come Sparco, un punto di riferimento nel motorsport e mi fa molto piacere inaugurare questa collaborazione. Una sinergia importante per un Campionato importante, il CIR è la serie su cui ACI e ACI Sport puntano molto. Al Campionato Italiano vengono rivolti cospicui investimenti, verso i giovani e non solo. Un campionato particolarmente ricco e di alto livello.».
La collaborazione supporterà gli investimenti ed amplierà la portata mediatica del CIR le cui gare resteranno a chilometraggio ridotto
Sparco sarà presente in quanto title sponsor con il proprio logo sulle vetture iscritte, in particolare sulla fascia parasole anteriore ed lunotto posteriore, ma l’azienda avrà la sua visibilità anche nella zona di partenza, arrivo e cerimoniale, hospitality e nei media che parleranno nel CIR.