AZZURRI: Wembley incorona la Nazionale. l’Italia supera l’Inghilterra ai rigori
E’ una Notte Magica a Wembley! Cinquantatré anni dopo l’unico successo datato 1968, la Nazionale torna sul tetto d’Europa e lo fa in grande stile, battendo in finale l’Inghilterra a casa sua dopo una finale ricca di emozioni, decisa ai calci di rigore dalle parate di una straordinario Gigio Donnarumma. Esulta in tribuna il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, esultano i quasi 10mila tifosi azzurri presenti a Wembley e i milioni di italiani che hanno seguito la finale davanti ai maxischermi e in Tv. Dopo un inizio shock, con il gol di Shaw dopo appena due minuti, l’Italia è cresciuta nella ripresa raggiungendo il meritato pareggio con Bonucci. Poi ci ha pensato Donnarumma a mandarci in paradiso parando i rigori di Sancho e Saka.
Si realizza così un sogno iniziato tra le mura amiche dello Stadio Olimpico con i tre successi nel girone contro Turchia, Svizzera e Galles e poi proseguito con la vittoria sofferta agli ottavi con l’Austria e con gli scalpi eccellenti di Belgio e Spagna. Ma l’ultimo mese dell’Italia parte da lontano, da quando Roberto Mancini ha preso in mano le redini della Nazionale decidendo che il risorgimento azzurro dovesse passare dalla bellezza del gioco prima ancora che dai risultati. Le dieci vittorie consecutive nelle qualificazioni europee, il pass per la Final Four di Nations League e la cavalcata nel torneo continentale rappresentano una diretta conseguenza di quella scelta apparentemente utopica. Ma il trofeo alzato stasera a Wembley è reale. Eccome se è reale! L’11 luglio 1982 a Madrid l’Italia vinceva il suo terzo Mondiale, l’11 luglio 2021 festeggia il suo secondo titolo europeo. Una data che dovrebbe diventare festa nazionale. Ah, i risultati utili consecutivi sono 34, ma stasera importa davvero poco.