L’ELEZIONE DI GRAVINA E LA SCONFITTA DI SIBILIA E DELLA LND
Con il 73,45% dei voti Gabriele Gravina è stato rieletto alla Presidenza della FIGC, il tutto sancito già al primo scrutinio con 369,8 voti.
L’altro candidato Cosimo Sibilia, presidente della LND, ha ottenuto invece 132,17 voti pari al 26,25%.
Ora, al di là dell’ottimo lavoro svolto da Gravina nei due anni e mezzo precedenti, artefice di un’ottima gestione durante il primo periodo di COVID-19 e del rilancio a livello di immagine e tecnico della FIGC, salta all’occhio la disfatta di Cosimo Sibilia e della LND, spaccata e frammentata come non mai!
La LND, compatta, poteva contare su 173,7 voti; il risultato è stato che Sibilia ha ottenuto 132,7 voti dei quali alcuni provenienti da società di Serie A, B e C.
Come commentare? In nessun modo, se non per confermare la spaccatura della LND, cosa che non deve meravigliare perché è il risultato della gestione di Sibilia negli ultimi 4 anni. COMPLIMENTI a Lui e ai Suoi delfini.